In breve
Whatsapp è una celebre applicazione di messaggistica over IP nata nel 2009 da due ex dipendenti dell’azienda Yahoo!.
Nato come sistema di comunicazione multi-piattaforma, Whatsapp è disponibile con un’applicazione per i maggiori sistemi operativi mobili tra i quali spiccano, ovviamente, Android e iOS.
Whatsapp è disponibile anche su su computer sia in versione web, al link web.whatsapp.com, che con applicazione dedicata.
Il servizio ha avuto un successo notevole sia per semplicità d’uso che di installazione, affermandosi come standard de facto e raggiungendo l’incredibile numero di 2 miliardi di utenti attivi a febbraio 2020: Whatsapp contava già 1 miliardo di utenti attivi a inizio 2016.
Questa incredibile crescita ha attirato l’attenzione di molte aziende investitrici, ma solo Facebook, con uno storico acquisto nel 2014, è riuscita a mettere le mani sulla giovane azienda con un’offerta da circa 14 miliardi di euro. Da allora Whatsapp è divenuta gratuita.
Whatsapp permette l’invio di emoticons, foto, video, documenti, messaggi audio, geolocalizzazioni e link con tanto di immagine in evidenza e consente, a seconda delle impostazioni di ogni utente, di vedere l’ultimo accesso e lo stato degli altri user. E’ stato poi anche aggiunta la possibilità di eseguire chiamate ai contatti in elenco e ai gruppi.
L’applicazione continua nel tempo a ricevere periodici aggiornamenti e funzionalità come il criptaggio “end to end” dei messaggi, la funzione di scrittura e utilizzo del servizio da browser PC o l’uso dell’account da diverse postazioni.
Sul sito di Whatsapp è possibile accedere e scaricare a tutte le versioni aggiornate dell’applicazione per ogni dispositivo.
Telegram è un servizio di messaggistica su base cloud molto diffuso e considerato essere il competitor principale di Whatsapp.
Nato nel 2013 per mano dei fratelli Nikolaj e Pavel Durov, Telegram ha cominciato da subito a fornire molte funzioni che sono state poi applicate o adottate su molte altre piattaforme, compresa quella di Facebook.
Dal criptaggio end to end ai messaggi con autodistruzione, dalle chat segrete alla possibilità di slegare l’account dal dispositivo mobile, dalla completa gestione dei gruppi alla creazione di bot, Telegram è sempre stato pioniere nello sperimentare nuove soluzioni d’effetto.
Questo aspetto e un’ottima affidabilità, hanno permesso a Telegram di raggiungere, a gennaio 2021, i 500 milioni di utenti attivi.
Alcune funzionalità di Telegram, tuttavia, hanno incontrato molte critiche: la privacy e la possibilità di creare canali di comunicazioni virtualmente “sicuri”, hanno permesso utilizzi di chat e gruppi a fini illegali.
Telegram è disponibile gratuitamente su tutti i principali sistemi operativi, con applicazioni dedicate a dispositivi mobili e desktop.
Nel dicembre del 2020, Pavel Durov annuncia in un comunicato l’intenzione di monetizzare la grande diffusione del servizio introducendo annunci pubblicitari all’interno dell’applicazione. Si attende per novembre 2021 Telegram Premium, un abbonamento che permette di non visualizzare tali promozioni.