In breve
Il voto palese è una votazione alla Camera e al Senato che viene fatta apertamente, senza nascondere la scelta di ogni rappresentante.
Il voto palese consente quindi di vedere chiaramente come una materia o una questione viene votata da ogni parlamentare o senatore che si prende la responsabilità della sua scelta di fronte al partito e agli elettori.
Di base, il voto palese è la regola.
Il voto segreto è una votazione possibile sia in Camera che in Senato che permetta una votazione non collegabile al votante, nascosta e non, appunto, palese.
In questo modo il voto segreto garantisce l’anonimato, permette una scelta libera e protegge, nelle sue intenzioni, da possibili ritorsioni il votante.
Il voto segreto, che ricordiamo è applicabile solo in determinate circostanze nelle due Camere, è spesso criticato perché genera il problema dei “franchi tiratori“, ossia di parlamentari e senatori che tradiscono un impegno preso apertamente e dichiarato.