In breve
Un termine è sinonimo di un altro quando ne esprime il medesimo concetto o significato nonostante abbia forma e suono differenti, cioè sia un’altra parola.
Due sinonimi sono, in teoria, intercambiabili all’interno di una frase, anche se definiscono qualcosa di simile o con sfumature di significato leggermente differente.
L’utilizzo di sinonimi permette di evitare ripetizioni e rendere l’intero discorso più piacevole, profondo e scorrevole.
Ad esempio:
- bello è sinonimo di piacente;
- energia è sinonimo di forza;
- cellulare è sinonimo di smartphone ed entrambi sono sinonimi di telefonino.
I sinonimi non vanno confusi con gli omonimi.
Un termine è definito contrario di un altro se ne esprime il concetto opposto, non conciliabile.
Ogni termine può avere, a seconda dei significati che può assumere nel discorso, diversi contrari e questi servono per costruire frasi più complesse, concetti più ricchi ed evitare ripetizioni poco piacevoli.
Ad esempio:
- veloce è contrario di lento;
- attento è contrario di distratto;
- ottimo è contrario di pessimo;
- digitale è contrario di analogico;
- transitivo è contrario di intransitivo.
Spesso i contrari di un termine sono sinonimi.