In breve
Il sindaco è uno degli organi del comune, insieme al consiglio e alla giunta.
Come responsabile dell’amministrazione del comune, il sindaco lo rappresenta e ne sovrintende il funzionamento coordinando la squadra di assessori scelti per garantire il corretto funzionamento dei servizi e degli uffici.
Il mandato della giunta comunale, composta da sindaco, vicesindaco e assessori è vincolato ad un periodo di 5 anni dopo il quale il comune torna al voto.
Il sindaco è rieleggibile consecutivamente una sola volta, e può rimanere in carica per un massimo di 10 anni consecutivi. Dopo un turno di “riposo“, però, ha nuovamente la possibilità di candidarsi.
Secondo l’attuale legge elettorale comunale, il sindaco è eletto direttamente dai cittadini tramite elezioni amministrative e, nei comuni con più di 15000 abitanti, se nessuno dei candidati ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi è previsto il secondo turno di ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più voti.
Tratto distintivo e simbolo del sindaco è la fascia tricolore, portata a tracolla sulla spalla destra con la striscia verde orientata verso il collo.
Il consigliere comunale rappresenta la comunità locale nel consiglio comunale, organo di indirizzo e di controllo politico amministrativo del comune all’interno della sala comunale dove discute, dibatte e propone.
Con una durata massima di mandato di 5 anni, il consiglio comunale è composto da un minimo di 12 e un massimo di 60 membri, a seconda del numero degli abitanti del comune.
Nei comuni con meno di 15000 abitanti sono attribuiti alla lista del sindaco i due terzi dei posti in consiglio comunale e alle liste sconfitte proporzionalmente il terzo rimanente.
Nei comuni più grandi alla lista del candidato sindaco eletto sono attribuiti il 60% dei seggi.
Riferimenti: Costituzione della Repubblica e Legge 267/2000.