In breve
Potere è un verbo che esprime, messo a confronto con il verbo riuscire, la possibilità di fare qualcosa.
Potere, infatti, implica che si abbiano tutti gli strumenti, le capacità, le risorse e l’esperienza per affrontare un’attività e portarla a termine.
Non per nulla il sostantivo potere implica la forza, materiale o immateriale, di agire a proprio piacimento.
Naturalmente il verbo potere non implica l’azione in sé, anzi spesso si ha il potere di fare qualcosa, ma si sceglie di non farla per questioni morali, economiche o politiche ben espresse dal detto “posso, ma non voglio”.
Al contrario è celebre il detto: “Volere, ma non potere“.
Riuscire è un verbo che esprime il successo ipoteticamente garantito in un’azione, in un progetto o in un’aspirazione.
Ad esempio:
- “Pensi di riuscire a distinguere il modo indicativo?”;
- “Riesco a venire per le 15:00″;
- “Sono riuscito a vincere il primo premio”.
Viene quindi utilizzato in forma negativa per definire un insuccesso, ad esempio “non riuscire“.