In breve
Adobe Photoshop è probabilmente il più celebre software di produzione e modifica immagini che ci sia sul mercato.
Uscito nel febbraio del 1990 per mano dei fratelli Knoll, Photoshop ora definisce lo standard per la grafica e il design ed è inserito in un gruppo di programmi per la creatività della statunitense Adobe insieme a programmi per elaborare video, pubblicazioni e fotografie.
Photoshop, che utilizza tra gli altri il formato proprietario PSD, permette sia di lavorare su immagini esistenti che di crearne completamente di nuove grazie ad un insieme di strumenti molto potenti e costantemente aggiornati oltre che una serie di plugin e preset grafici che ne potenziano alcune funzionalità.
Photoshop è disponibile come software indipendente per computer e tablet o fornito insieme ad altri programmi e la sua diffusione è tale che Adobe ora gestisce e garantisce anche un sistema di certificazione delle competenze su questo e altri software.
Lightroom è un celebre software di gestione e postproduzione Adobe dedicato al mondo della fotografia.
Rispetto a Photoshop, con il quale rimane comunque collegato, Lightroom presenta soprattutto un’interfaccia e funzioni dedicate a velocizzare e semplificare la modifica o correzione di grandi moli di fotografie.
Le correzioni più comuni e utilizzate su Lightroom, ad esempio correzioni di colore, bilanciamento del bianco, luminosità o filtri, possono essere impostate a priori anche usando preset e applicate a batch, cioè gruppi, di file.
Ovviamente Lightroom permette anche correzioni di particolari sulle singole foto con strumenti dedicati al ritocco fotografico.
Esistono due versioni del software: Lightroom e Lightroom Classic, entrambe, come Photoshop, disponibili sia per PC (o Mac) che per tablet.