In breve
Il mutuo è una forma di finanziamento attraverso cui una parte (detta mutuante) mette a disposizione dell’altra (mutuataria) una determinata somma di denaro e quest’ultima si impegna a restituire tale somma, compresi gli interessi maturati su di essa. Solitamente, il mutuo prevede l’erogazione di somme piuttosto elevate da parte delle banche e per questo viene spesso destinato all’acquisto di una casa. Dal momento che un contratto di mutuo prevede il prestito di importi molto elevati, le banche richiedono delle garanzie reali per poterlo emettere, come ad esempio l’ipoteca sulla casa. L’ipoteca sulla casa garantisce al finanziatore l’acquisizione della stessa nel caso in cui il prestito non venga restituito del tutto. Il mutuo viene rimborsato sotto forma di rate, le quali possono avere cadenza mensile, trimestrale o semestrale e la sua durata complessiva è solitamente medio-lunga. Il numero delle rate, il loro importo e la loro ripartizione temporale vengono definiti nel piano di ammortamento, messo a punto nel momento in cui si stipula il cotratto di mutuo. Le rate del mutuo comprendono oltre alla quota di capitale prestato, anche gli interessi che gravano su tale somma. Tenendo conto del fatto che il mutuo viene utilizzato nella maggior parte dei casi per l’acquisto della prima casa, ad esso è stato riconosciuto uno scopo sociale e per questo gode di particolari agevolazioni fiscali, come ad esempio la possibilità di detrarre parte degli interessi dalle tasse.
Il prestito è la cessione di un bene o di una certa somma di denaro per un periodo di tempo limitato, al termine del quale dovrà essere restituito. Nel caso dei prestiti di denaro, solitamente viene restituita una somma di importo superiore a quella concessa in prestito, perché su di essa grava il peso degli interessi. A differenza di altre forme di finanziamento, i prestiti sono caratterizzati da una durata relativamente breve (compresa tra i 12 e i 120 mesi) e da somme di denaro non troppo ingenti (per i prestiti personali vi è il limite di 31.000€). I prestiti possono essere suddivisi in due categorie principali, a seconda che sia finalizzato all’acquisto di uno specifico bene oppure no. I prestiti finalizzati all’acquisto di un bene determinato talvolta possono essere erogati direttamente dal punto vendita presso cui si acquista tale bene (grazie a convenzioni con istituti finanziatori) e non richiedono particolari garanzie o pratiche burocratiche. Invece, nel caso di prestiti non finalizzati ci si rivolge in particolare alle banche e il cliente non deve specificare a priori in che modo verranno utilizzati i soldi ricevuti in prestito. Inoltre, nel momento in cui viene concesso un prestito solitamente viene richiesta al cliente una garanzia, che può essere reale, come ad esempio l’ipoteca sulla casa, o basate sulla fiducia, in base alla presentazione di documenti che attestino la capacità del cliente di saldare il debito, come ad esempio la copia dello stipendio o della pensione.
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