In breve
Il termine HTTP è un acronimo che significa HyperText Transport Protocol e rappresenta il nome di un protocollo per il trasferimento di dati client-server largamente utilizzato su Internet, necessario al funzionamento del web.
L’HTTP funziona tramite un sistema di richieste e risposte tra due attori principali: un client, solitamente un browser che richiede una risorsa, e un server, la macchina che contiene e diffonde le risorse.
Il termine HTTP è stato coniato da Sir Tim Berners-Lee negli anni ’80 il quale si è poi scusato per aver reso “necessario” l’inserimento all’inizio di ogni url del prefisso http://.
In realtà oggigiorno i browser sono studiati per coprire questo aspetto in modo logico, non richiedendo e auto completando l’indirizzo inserendo automaticamente l’HTTP.
Ora viene sempre più utilizzata la versione più sicura dell’HTTP, ovvero l’HTTPS che garantisce l’identità di un sito e il trasferimento sicuro delle informazioni.
Il termine www è invece un acronimo che significa World Wide Web, ossia il servizio o applicazione sul quale gira, si aggiorna e si evolve il web. Anzi, tecnicamente il www è il web.
Il termine www, coniato sempre da Tim Berners-Lee, rappresenta il complesso sistema di ipertesti, link, contenuti multimediali e nodi che vengono gestiti e potenziati da diversi protocolli, resi disponibili e fruibili da diversi dispositivi su diverse connessioni.
Il web o www è nato come rete di computer collegati tra loro con la possibilità di scambiarsi dati, documenti e testi.
Una veloce evoluzione del www ha portato a nuove e importanti sviluppi che hanno permesso la creazione di servizi di cui oggi tutti usufruiamo continuamente tramite computer e cellulari.