In breve
Follower è un termine inglese che letteralmente significa o il verbo “seguire” o il sostantivo “seguitore” o più chiaramente “colui che segue“.
Questa espressione ha raggiunto grande e diffusa importanza con l’avvento dei social media: il follower di qualcuno, infatti, ha la possibilità di attivare la funzione per ricevere aggiornamenti da account di altre persone o enti.
Il follower è quindi diventato sinonimo di persona interessata a un determinato account pubblico sui social network in tutte le loro differenti modalità (Instagram, Twitter, Facebook, Youtube, etc…) e definisce, a grandi linee con altri parametri come il Mi piace, il successo o la notorietà di una persona.
Infatti, più follower un account ha, maggiore è l’impatto mediatico dei suoi contenuti, delle sue sponsorizzazioni e dei suoi coinvolgimenti.
Il follower, va detto, non è necessariamente un fan.
I “seguiti“, o “followed” o “following” a seconda della piattaforma, sono quegli account che un utente decide di seguire, attivando le notifiche con gli aggiornamenti sulle attività, contenuti e dichiarazioni.
Al contrario dei follower, i seguiti indicano gli interessi di un utente, ma non sono indice di fama o autorevolezza. Possono, però, essere utilizzati per scoprire quali account una persona o una celebrità seguono.
I seguiti di account celebri, inoltre, sono costantemente monitorati perché spesso riflettono i rapporti e le relazioni che alcune celebrità hanno tra loro, facendo gola al mondo dell’informazione scandalistica e di gossip.