In breve
Viene definita eccentrica quella figura circolare che, sovrapposta ad un altro cerchio, non ne condivide il centro e sono quindi, semplificando scentrate o “sfasate”.
La distanza tra i punti della circonferenza delle due circonferenze è quindi variabile.
Il termine eccentrico è molto importante in meccanica: molti sono i progetti, gli strumenti o i meccanismi che si avvalgono di questo concetto.
Uno dei più famosi è quello che permette di descrivere con eccentrico l’elemento che permette la trasformazione del moto circolare in moto lineare, quello che caratterizza, ad esempio, l’albero a camme o che trasferisce, nei treni a vapore, la forza della caldaia alle ruote.
Il termine eccentrico viene anche utilizzato metaforicamente per indicare una personalità, un comportamento o un oggetto fuori dai canoni, particolare, fuori dal comune, eccessivo.
Al contrario, concentrico si riferisce ad una figura circolare che condivide lo stesso centro con un altro cerchio sovrapposto: la distanza tra i punti delle due figure concentriche è quindi sempre uguale e costante.
Un esempio visivo immediato del concetto di concentrico è il classico bersaglio circolare del tiro a segno caratterizzato da un certo numero di cerchi di raggio differente e sovrapposti.
Due cerchi con lo stesso raggio concentrici sono, ovviamente, congruenti.
Anche concentrico è molto importante in meccanica, basti pensare alla ruota di una macchina e al suo freno a disco.