In breve
La deduzione fiscale è un’agevolazione che opera sul reddito imponibile (quello su cui vengono applicate le aliquote percentuali delle imposte sui redditi), somme deducibili, ottenendo così una base imponibile inferiore.
Queste somme possono essere fiscalmente previste o possono essere applicate dal contribuente, qualora si tratti di spese sostenute per attività di impresa o di lavoro autonomo.
Facciamo un esempio di deduzione fiscale: una persona con reddito di 20.000 euro e una quota annua versata ad un fondo di pensione integrativa di 2.000 euro, avrebbe una base imponibile di 18.000 euro (20.000 – 2.0000 di deduzione).
La detrazione fiscale è un’agevolazione che opera sull’imposta anziché sul reddito (come invece nel caso delle deduzioni).
La detrazione comporta una diminuzione dell’Irpef lorda ottenuta applicando le aliquote crescenti al reddito imponibile. Per alcune spese individuate dal Fisco (come ad esempio le spese mediche) viene riconosciuta una determinata percentuale di detrazione fiscale sull’importo pagato. Con la detrazione si ha quindi un risparmio pari alla percentuale detraibile dalla spesa effettuata.
In pratica, dopo che sul reddito imponibile è stata calcolata l’imposta, da questa somma vengono “detratte” le somme detraibili. Ad esempio, per una spesa medica di 1.000 euro, se la percentuale detraibile prevista è del 19%, la detrazione fiscale effettiva risulterà pari a 190 euro.