In breve
Il termine colpo di stato si utilizza per indicare una situazione nella quale un potere dello stato, come ad esempio l’esercito, cerca di rovesciare l’assetto politico o il regime del proprio paese per prendere il potere.
Tutta la storia è costellata da colpi di stato che si sono sempre presentati come liberazione o come cambiamento positivo per la popolazione. Spesso i colpi di stato sono stati accompagnati da promesse di libere elezioni successive al rovesciamento di potere che non sempre sono state mantenute.
Elementi base del colpo di stato sono la velocità d’azione, la diffusione, la presa dei centri nevralgici logistici, militari e soprattutto di comunicazione.
Termine classico legato al colpo di stato, oltre a golpe, è “panzer in der strasse” ossia carri armati in strada a simboleggiare la presa di potere.
Ricordiamo il colpo di stato Italiano nel 1943 che ha rovesciato Mussolini o il colpo di stato turco del 15 luglio 2016, fallito la notte stessa.
Il termine golpe è una parola che deriva da golpe de estado e non è altro che la traduzione di colpo di stato in spagnolo e portoghese.
L’uso comune di golpe è dovuto ai numerosi e violenti colpi di stato avvenuti in america latina dagli anni ’50 in poi.
Tra i più celebri si ricordano il Golpe Argentino del 1976 o il Golpe Cileno del 1973 che consegnò il paese nelle violente mani dell’oppressione di Pinochet.