In breve
Il ciclomotore è un tipo di veicolo a due o tre ruote con cilindrata non superiore ai 50 cc.
Inoltre, un ciclomotore può raggiungere una velocità massima di 45 Km orari. In Italia, è possibile guidare un ciclomotore a partire dai 14 anni di età e soltanto dopo aver acquisito un “patentino”.
I ciclomotori possono essere omologati per una o due persone, ma per trasportare un passeggero è necessario aver compiuto i 18 anni di età ed in possesso di patentino e di patente di guida A.
Come ogni altro veicolo, il ciclomotore deve rispettare i requisiti imposti dal codice della strada, in particolare i dispositivi obbligatori di cui deve essere dotato sono: luce anteriore bianca; luce posteriore rossa; specchietto retrovisore; dispositivo acustico (clacson); pneumatici con battistrada in buono stato; contrassegno identificativo leggibile; marmitta e silenziatore corrispondenti a quelli indicati nel libretto (cioè omologati).
I ciclomotori sono quasi tutti senza marce, caratteristica che rende questi mezzi più semplici e adatti ai brevi spostamenti.
A partire dal 1 luglio del 2006 per i ciclomotori è stata introdotta la targa a 6 cifre e , coloro i quali hanno ancora la vecchia targa a 5 cifre hanno tempo fino al 13 febbraio del 2012 per adeguarsi alle nuove disposizioni.
I ciclomotori possono circolare senza limiti particolari sulle strade urbane, invece è vietata loro la circolazione sulle strade extraurbane e in autostrada. Il mezzo ovviamente deve essere assicurato.
Il motociclo (anche detto motocicletta) è un veicolo a 2 ruote, con o senza carrozzeria, appartenente alla categoria dei motoveicoli.
I motocicli sono destinati al trasporto di persone, in numero non superiore a due compreso il conducente.
I motocicli hanno una cilindarata superiore ai 50 cc e hanno una velocità massima consentita superiore ai 45 Km orari e limitata solo dai limiti imposti dalla legge su strada.
Per i motocicli di cilindrata superiore ai 125 cc. è necessario essere in possesso della patente A.
Ai motocicli è concessa la circolazione su strade urbane ed extraurbane, ma per le autostrade è necessario che la cilindrata sia pari ad almeno 150 cc per assicurare che il mezzo non sia d’intralcio alla circolazione veloce delle altre vetture.
Le moto hanno in media dalle 5 alle 6 marce, anche se stanno comparendo i primi esempi di moto con cambio automatico e sequenziale, senza contare il florido mercato dei grossi scooter.
I motocicli possono essere distinti in motocicli ad uso stradale e motocicli ad uso fuoristrada. Tra i motocicli ad uso stradale alcune categorie celebri sono:
- naked – privo quasi completamente di carene
- cruiser: con motori di grossa cilindrata e accessoriati per viaggi a lunghe tratte, con diverse condizioni climatiche
- race replica o “da strada” – modelli che riprendono le linee e le soluzioni tecniche delle moto da competizione
- enduro – moto che sia adattano ad un uso stradale e fuoristrada.
Invece, i motocicli ad uso da fuoristrada sono ad esempio le moto da Cross le quali permettono l’utilizzo su percorsi sterrati e sconnessi.
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