Dark Light

In breve

Burqa e chador sono due capi d’abbigliamento che rientrano in differenti interpretazioni della legge islamica sull’abbigliamento femminile. Il burqa, originario dell’Afghanistan e di colore nero o blu/azzurro, copre completamente la figura della donna, dalla testa ai piedi, compresi gli occhi che vengono celati da una griglia in stoffa. Il chador, originario dell’Iran e usato principalmente in nero, è invece una sorta mantello che lascia scoperto solo il viso, dalla fronte al mento, a volte incorniciato, oltre che dal chador stesso, da foulard caratteristici.
Burqa - Differenza tra burqa e chador
Un burqa.

Il burqa è un capo di vestiario femminile tipico delle zone comprese tra Afghanistan e Pakistan e diffuso anche in alcune comunità islamiche in occidente.

Il burqa, di colore blu o nero, consiste in un lungo velo coprente che cela, generalmente, l’intera persona che lo indossa dagli sguardi delle altre persone.

Introdotto con la motivazione di non indurre in tentazione gli uomini e di rispettare i dettami sull’abbigliamento e il pudore femminile, il burqa copre la faccia e gli occhi con una griglia di stoffa.

Il burqa, insieme ad altri veli islamici coprenti come il niqab, è al centro di accesi dibattiti sia sulla condizione e libertà delle donne in alcune zone geografiche e in alcune comunità, sia su aspetti di riconoscibilità e sicurezza in zone pubbliche e controllate.

Chador - Differenza tra burqa e chador
Una donna che veste uno chador.

Il chador è un capo di vestiario femminile tipico della cultura islamica e originario dell’Iran.

Il chador può essere inteso come un lungo mantello principalmente di colore nero che copre totalmente il corpo della donna lasciando scoperto solo il viso, dalla fronte al mento.

Non è raro che al chador venga aggiunto un foulard su testa e spalle che inquadri il volto.

Ulteriori e più approfondite informazioni su chador, burqa e su tutte le altre tipologie di indumenti sono disponibili alla pagina di Wikipedia sui veli islamici.

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