In breve
Il termine bull o bull market , dall’inglese toro, viene utilizzato in ambito finanziario e di trading per descrivere un andamento rialzista.
Quindi con bull market si intende una tendenza degli investitori a comprare e , in contesto di domanda e offerta, a far alzare la quotazione e il prezzo di un bene.
Ed è proprio in questo movimento verso l’alto, che ricorda un attacco di un toro il quale incorna dal basso verso l’alto, che si spiega la metafora del termine bull.
Il bull, rappresentando quindi la “crescita“, è anche il simbolo della forza economica statunitense e delle opportunità rappresentate dal mercato azionario: di fronte alla borsa di New York, una delle più importanti al mondo, è posto un’enorme statua di un toro in carica.
I termini inglesi bear o bear market, orso in inglese, descrivono, nello stesso ambito di utilizzo del termine bull, un andamento ribassista.
Con bear ci si riferisce quindi alla tendenza del mercato a vendere e liberarsi di titoli facendo “crollare” il prezzo.
Seguendo lo stesso ragionamento del bull, l’attacco di un orso avviene, idealmente, con potenti zampate dall’alto verso il basso: da qui i termini bear, bear market e bearish per descrivere questa tendenza.