In breve
Il Bitcoin è una criptovaluta accessibile pubblicamente il cui valore e circolazione non vengono controllati da un ente centrale come una banca nazionale.
Il funzionamento e l’intera piattaforma su cui Bitcoin funziona, si regge su una rete distribuita su migliaia di nodi su internet, infrastruttura alla quale chiunque apertamente può prendere parte.
Il sistema Bitcoin permette lo scambio di bitcoin, moneta digitale che non risponde a nessuna regola statale, è potenzialmente riservata (anche se non come Monero), sicura ed è accessibile e utilizzabile da chiunque abbia una semplice connessione alla rete in qualsiasi parte del mondo.
Queste caratteristiche hanno reso il Bitcoin e i bitcoin molto popolari e apprezzati per molteplici utilizzi, sia legali che illegali.
In particolare la limitazione del numero di bitcoin disponili (20 milioni di monete massimo ancora non generate) hanno dato il via a fenomeni di investimento e di “mining“, ossia di creazione di nuove monete da mettere in circolazione.
La creazione del Bitcoin, avvenuta tra il 2008 e il 2010, è attribuita a Satoshi Nakamoto, pseudonimo dietro il quale tutt’ora non si sa chi si celi: possibile sia una persona vera quanto una community.
Per la compravendita e il trading di Bitcoin o BTC sono nate moltissime piattaforme di scambio, come Binance, Coinbase o Kraken, alle quali consigliamo di approcciarsi con molta cautela data l’altissima volatilità e rischio che comporta l’investimento in criptovalute.
Ethereum “è una piattaforma open source globale per applicazioni decentralizzate” ossia una piattaforma decentralizzata di calcolo, paragonabile ad un potentissimo computer la cui potenza computazionale è distribuita su migliaia di altre unità interconnesse.
In pratica, i programmi e il codice che vengono implementati su Ethereum non sono localizzati su uno o più server, ma diffusi in blockchain su tutti i nodi: questo garantisce sicurezza, privacy dei dati, impossibilità di censura, che un funzionamento continuo.
Ethereum è quindi una piattaforma polivalente e sta dimostrando grande capacità di adattabilità: può, sì, trasferire valori come Bitcoin, ma è integrabile con molti altri servizi e applicazioni.
La moneta riconosciuta su Ethereum è chiamata ether e il sito ufficiale del progetto è Ethereum.org.
L’acquisto di Ethereum o ETH è possibile su quasi tutte le piattaforme di scambio già citate come Binance, Coinbase o Kraken: rinnoviamo il nostro consiglio di muoversi con estrema cautela nel caso di investimenti in criptovalute.